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Digital marketing: cos’è, a cosa serve e come farlo nel 2025

Con il termine ombrello “digital marketing” ci si riferisce a tutte le azioni messe in atto per far conoscere e promuovere un brand o un prodotto sul web. Partiamo da un principio generale: Internet è utilizzato da miliardi di persone in tutto il mondo. Con il digital marketing, le aziende possono raggiungere un pubblico globale, superando i confini geografici e demografici. Ma non solo. Il digital marketing consente alle aziende di adattarsi rapidamente ai cambiamenti del mercato, raggiungere i clienti in modo mirato ed efficiente e competere a livello internazionale, rendendolo uno strumento fondamentale per il successo. Dalle digital pr all’inbound marketing, dal marketing automation al social media marketing, sono molteplici le attività che consentono di rendere efficace la presenza online, senza dimenticare l’AI, uno strumento essenziale nel 2025 per chiunque voglia occuparsi di marketing digitale.

Cosa si intende per digital marketing nel 2025?

Il marketing digitale è l’insieme delle attività di promozione di un brand, prodotto o servizio attraverso canali e strumenti digitali. I termini che definiscono questa attività sono anche: web marketing, internet marketing oppure e-marketing.

Il digital marketing è una attività multichannel, che implica la conoscenza e la capacità d’uso dei differenti canali e strumenti che la rete è in grado di offrire. Le tecniche e gli strumenti digitali che vengono utilizzati sono:

  • SEO (Search Engine Optimization): ottimizzazione dei contenuti per migliorare la visibilità sui motori di ricerca e attirare traffico organico qualificato
  • SEM (Search Engine Marketing): campagne pubblicitarie a pagamento sui motori di ricerca per aumentare la visibilità e generare lead
  • Social Media Marketing: utilizzo delle piattaforme social per creare engagement, costruire comunità e promuovere prodotti o servizi
  • Content Marketing: creazione e distribuzione di contenuti di valore per attrarre e fidelizzare un pubblico definito
  • Email Marketing: invio di comunicazioni mirate tramite email per informare, promuovere e mantenere relazioni con i clienti.
  • Digital Advertising: annunci pubblicitari online su vari canali per aumentare la visibilità e raggiungere nuovi segmenti di mercato.

La multicanalità prevede anche l’integrazione con strumenti di marketing classici, come carta stampata o affissioni pubblicitarie presenti su strada. Caratterizzato da un forte approccio strategico, il digital marketing prevede non solo la creazione di fiducia da parte degli utenti, ma anche la divulgazione della mission aziendale, in modo tale da coniugare obiettivi quali brand awareness e vendita ad aspetti di fidelizzazione nei confronti del marchio.

A cosa serve il digital marketing

Il principale obiettivo del marketing è la creazione di relazioni di valore e di fiducia tra azienda e consumatore, senza le quali è impensabile raggiungere qualsiasi obiettivo di comunicazione o di vendita.

Sono diversi gli obiettivi che una valida strategia di marketing digitale può raggiungere. Tra i principali si possono indicare:

  • identificare e raggiungere il pubblico di riferimento per acquisire nuovi clienti: analizzare dati demografici, comportamenti online e interessi per definire il target ideale. Strumenti come Google Analytics e Facebook Audience Insights aiutano a raccogliere queste informazioni
  • coinvolgere il pubblico target: creare contenuti personalizzati e interattivi per mantenere vivo l’interesse del pubblico. Social media (come Instagram e TikTok) e piattaforme di email marketing, ad esempio Mailchimp, sono ideali per aumentare l’engagement
  • motivare il pubblico all’azione generando lead e conversioni: usare call-to-action efficaci su landing page ottimizzate, offerte promozionali e annunci mirati. Strumenti come HubSpot e Unbounce facilitano la creazione di esperienze personalizzate che convertono i visitatori.
  • aumentare la visibilità del brand: implementare campagne pubblicitarie su motori di ricerca (Google Ads) e social media (Meta Ads). SEO e content marketing supportano la crescita organica.

assicurare che la spesa per la campagna sia efficiente: monitorare costantemente il budget e le performance delle campagne. Piattaforme come Google Ads e Meta Ads Manager offrono metriche dettagliate per ottimizzare la spesa.

  • massimizzare il ritorno dell’investimento (ROI): ottimizzare le campagne basandosi su dati reali. Strumenti come SEMrush e Tableau aiutano a identificare le aree di miglioramento per massimizzare i profitti.

Tipologie di digital marketing

Tipologia di digital marketingDescrizioneStrumenti e Tecniche
Web marketingComprende tutte le strategie di promozione online finalizzate alla vendita e alla conversione.Search Engine Optimization (SEO)
Search Engine Marketing (SEM)
Content marketing
Influencer marketing
E-commerce marketing
Social media marketing
Direct email marketing
Display advertising
Mobile marketingVariante del web marketing su dispositivi mobili. Consente di raggiungere i clienti in movimento con strategie specifiche per mobile.SMS marketing
App marketing
Proximity marketing
Proximity marketingStrategia che sfrutta la geolocalizzazione e il Bluetooth per inviare messaggi o promozioni a dispositivi mobili all’interno di un’area geografica definita.Geolocalizzazione
Bluetooth advertising
Beacons
Social media marketingPromozione del brand e interazione con il pubblico attraverso piattaforme social.Facebook ads
Instagram marketing
LinkedIn marketing
TikTok marketing
Content marketingCreazione e distribuzione di contenuti di valore per attirare e coinvolgere un target specifico.Blogging
Video marketing
Infografiche
Podcasting
E-book e whitepaper
SEO (Search Engine Optimization)Ottimizzazione dei contenuti per migliorare la visibilità nei risultati organici dei motori di ricerca.On-page SEO
Off-page SEO
Keyword research
Link building
PPC (Pay-per-click)Modello pubblicitario in cui l’azienda paga per ogni click ricevuto su un annuncio.Google ads
Social media ads
Email marketingComunicazione diretta con i clienti attraverso email personalizzate e segmentate.Newsletter
Campagne promozionali
Email automation
Affiliate marketingCollaborazione con partner che promuovono i prodotti in cambio di commissioni.Affiliate programs
Referral links
Influencer marketingCollaborazione con influencer che promuovono i prodotti o servizi dell’azienda.Collaborazioni sponsorizzate
Ambassadors program
Video marketingUtilizzo di video per promuovere il brand o prodotti.YouTube ads
Social video campaigns
Webinar
E-commerce marketingPromozione di prodotti su piattaforme di vendita online, ottimizzando l’esperienza d’acquisto.Google shopping
Retargeting
Amazon advertising

Come si costruisce una strategia di digital marketing?

Una strategia di marketing digitale che funzioni si basa su 4 fasi, durante le quali si passa dall’aspetto di indagine, passando per la componente decisione e strategica, fino all’attuazione della strategia e alla misurazione e studio dei risultati ottenuti. Nel dettaglio:

  • pianificazione: vengono definiti gli obiettivi, il pubblico target e i canali digitali da utilizzare. Viene condotta un’analisi di mercato e dei competitor per identificare opportunità e sfide (analisi SWOT). Viene identificato il target e posizionato il brand sul mercato. Quindi, viene definita la proposta di valore
  • creazione: si sviluppano contenuti e campagne adatti al target e ai canali scelti. Questa fase comprende la creazione di post sui social media, articoli, video e annunci pubblicitari, garantendo coerenza con il messaggio e il brand
  • distribuzione: i contenuti vengono diffusi attraverso i canali pianificati, come social media, email marketing, motori di ricerca in ottica SEO o SEM e piattaforme pubblicitarie. È importante scegliere il giusto mix di strumenti per massimizzare la visibilità
  • monitoraggio e ottimizzazione: si analizzano i risultati ottenuti per verificare il raggiungimento degli obiettivi. Metriche come traffico, conversioni e ROI guidano le modifiche alle campagne per migliorare le performance.

Tendenze del marketing digitale nel 2025

Nel 2025, il digital marketing sta evolvendo grazie all’uso di tecnologie avanzate e strategie basate sui dati. Tre tendenze chiave sono il Big Data Marketing, la Marketing Automation e il Marketing Analytics.

L’analisi dei Big Data permette alle aziende di raccogliere enormi quantità di informazioni su comportamenti, preferenze e interazioni degli utenti. Questi dati, a loro volta, permettono di personalizzare le campagne, anticipare le tendenze e migliorare l’esperienza del cliente. Piattaforme come Google Cloud e Snowflake facilitano l’elaborazione e la segmentazione dei dati in tempo reale.

La Marketing Automation aiuta nella gestione di attività ripetitive, come l’invio di email, la pubblicazione sui social media e la gestione delle campagne pubblicitarie. Questo migliora l’efficienza e consente una personalizzazione su larga scala. Si pensi a strumenti come HubSpot e ActiveCampaign, che utilizzano algoritmi avanzati per segmentare i pubblici e ottimizzare i messaggi in base ai comportamenti degli utenti.

L’uso di strumenti di Marketing Analytics, infine, aiuta a monitorare e ottimizzare le campagne in tempo reale. In questo caso le piattaforme sono Tableau e Google Analytics 4, che offrono approfondimenti dettagliati su metriche chiave come ROI, conversioni e engagement. Questo approccio consente decisioni data-driven, così da massimizzare i risultati delle strategie adottate.

Cosa vuol dire lavorare nel digital marketing?

Sono molte e diverse le specializzazioni che servono per operare nel marketing digitale e altrettante le figure professionali. In prilo luogo, il digital marketing specialist è un professionista che si occupa di ideare, implementare e gestire strategie di marketing online con l’obiettivo di promuovere un brand, prodotti o servizi attraverso i canali digitali. Il suo ruolo richiede una profonda conoscenza delle piattaforme digitali, delle tecniche di analisi dei dati e delle tendenze del settore per ottimizzare costantemente le campagne e massimizzare il ritorno sull’investimento (ROI). Il digital marketing specialist lavora spesso in stretta collaborazione con altri team, come creativi e sviluppatori, per garantire che le strategie siano coerenti con gli obiettivi aziendali e rispondano in modo efficace ai cambiamenti del mercato.

Da un punto di vista tecnico sono necessari gli sviluppatori del back-end e delle App, il designer dell’interfaccia grafica. Il Data scientist, ossia la persona che dà senso ai dati raccolti e permette di elaborare una strategia. E il web analyst, che monitora il traffico che riguarda un sito.

Largo agli specialisti SEO (Search Engine Optimization) per ottimizzare la visibilità di un sito internet sui vari motori di ricerca e SEM (search engine marketing) per investire efficacemente in pubblicità online. C’è poi il social media manager, che può includere la figura del community manager per la gestione dei gruppi sui social network. E il digital content manager (o web editor) ossia la figura responsabile di creare e curare i contenuti. Tra i ruoli apicali del mondo digital ci sono i CDO, Chief Digital Officer, che determinano l’intera strategia e le campagne media.

Quanto si guadagna con il marketing online?

Secondo Payscale lo stipendio medio annuo di un Digital Markerting Manager si aggira tra i 21mila  e i 67mila euro lordi per una figura di esperienza intermedia. Occorre poi dire che le retribuzioni variano molto da azienda ad azienda. Quelle più grandi e affermate hanno capacità di spesa più ampie ma richiedono maggiori professionalità e più anni di esperienza. Anche la città in cui si lavora incide sullo stipendio: in quelle più grandi come Roma e Milano gli stipendi sono tendenzialmente più elevati e sono presenti maggiori opportunità lavorative.

Dove studiare digital marketing in Italia?

Chi vuole iniziare a compiere i primi passi in questo mondo può affidarsi al corso base di digital marketing di Google. 26 moduli in 40 ore per imparare i fondamenti della professione con esercizi pratici ed esempi reali. Per ampliare le proprie conoscenze sul tema specifico della pubblicità online e di Google Adwords c’è invece Google Ads. Qui però occorre avere già un’esperienza pregressa perché il software non è di immediata comprensione per chi è alle prime armi. Chi cerca un’esperienza personalizzata può trovare molte alternative nel web. Naturalmente esistono anche diversi corsi in presenza, oppure in modalità mista (in aula e a distanza). Infine, per chi voglia maturare una solida formazione può valutare la possibilità di iscriversi a un corso universitario o a un master, come quelli proposti da 24Ore Business School e da tutte le principali università italiane.

Per iniziare a farsi un’idea sul digital marketing può essere interessante leggere qualche manuale. Ad esempio “Digital Marketing for Dummies” di Ryan Deiss e Russ Henneberry, oppure il “Manuale di digital marketing” di Guido Di Fraia.

Cosa si studia in digital marketing?

Come abbiamo visto il termine digital marketing include una grande varietà di competenze, che difficilmente rientrano in un unico manuale. Ecco perché più che singoli volumi (ce ne sono moltissimi in commercio) vi consigliamo alcuni argomenti da approfondire:

  • come impostare una strategia di marketing aziendale digitale
  • social media marketing: strategie e tecniche per aziende
  • scrittura creativa per la rete e tone of voice, content marketing, principi di copywriting
  • strategie e strumenti per essere visibili online (SEO e SEM)
  • strumenti e metodologia per analizzare i dati delle diverse piattaforme digitali (e capire quindi se si sono raggiunti gli obiettivi che ci si era prefissati, tra cui lead generation, advertising o attività di brand awareness).

Perché studiare digital marketing?

Studiare digital marketing è sicuramente una scelta fruttuosa, per chi è interessato a costruire una carriera professionale in questo settore. Infatti, anche se le tendenze in questo campo cambieranno da qui ai prossimi anni – come vedremo in seguito – una cosa è certa: nessuna azienda può più fare a meno del digital marketing e questo sarà vero da qui ai prossimi decenni. Nasceranno nuove tecnologie, le tendenze muteranno ma il digitale prenderà sempre più spazio nelle nostre vite: quindi, una specializzazione in questo ambito, è una carta vincente. Oltre a una formazione di base potrebbe sicuramente essere utile specializzarsi ulteriormente in ambiti specifici, come ad esempio quello dell’intelligenza artificiale: i profili tecnici sono i meno inflazionati e i più richiesti dalle aziende.

Inoltre, studiare digital marketing significa essere sempre aggiornati sulle ultime novità, sui costumi e sulle abitudini delle persone. E’ anche un modo per essere presenti e attenti osservatori della società in cui viviamo. Una lente per osservare in modo più preciso e approfondito alcuni aspetti che contraddistingono il tempo presente. E’ bene tenere conto del fatto che studiare digital marketing significa non smettere mai di studiare, proprio perché, come abbiamo già ripetuto più volte, questo settore è in costante evoluzione. Quindi, il digital marketing è la disciplina ideale per le persone più curiose, che hanno sempre voglia di imparare qualcosa di nuovo.

In quali settori è utile applicare una strategia di digital marketing

Il digital marketing è una disciplina trasversale che può essere utilizzata con successo in numerosi ambiti. Vediamo come sfruttarla al meglio in alcuni dei principali settori.