Agenzia di comunicazione cos’è e cosa fa

Agenzia di comunicazione: cos’è, cosa fa, come sceglierla

Con il termine agenzia di comunicazione ci si riferisce a società specializzate nella scelta dei giusti canali e nella realizzazione di messaggi efficaci volti a far conoscere e promuovere un prodotto, brand o servizio.  Le attività che rientrano in questa definizione sono molteplici: scopriamole

Il concetto di agenzia di comunicazione rimanda a un universo molto ampio. Oggi un’agenzia di comunicazione deve essere in grado di utilizzare una molteplicità di strumenti, online e offline. Negli ultimi anni, l’attività si è orientata sempre più al mondo digitale e al digital marketing, senza perdere però l’aggancio con i canali tradizionali. Si parla, in questo senso, di strategia di comunicazione integrata. In ogni caso, l’obiettivo delle agenzie di comunicazione è fare in modo che un brand, un prodotto, una realtà, di  qualunque natura essa sia, diventi riconoscibile all’esterno.

Dalle ricerche di mercato all’attività di ufficio stampa, dalla definizione del target alle Digital PR, dalla realizzazione siti alla gestione dei social media, passando per il web design, per la definizione di un piano di comunicazione e dalla SEO, tutto ciò che ha l’obiettivo di far conoscere e promuovere un brand o prodotto rientra nelle competenze di una media agency (o agenzia pubblicitaria, o agenzia di comunicazione). Senza dimenticare il content marketing e il web marketing: marketing e comunicazione costituiscono, oggi più che mai, un binomio inscindibile.

Che cos’è un’agenzia di comunicazione

Con il termine media agency, o agenzia di comunicazione, ci si riferisce a soggetti che hanno l’obiettivo di aiutare le aziende, le pubbliche amministrazioni o privati cittadini a scegliere i canali più adatti a comunicare con gli utenti, mantenere attive le relazioni e trovare potenziali clienti. In Italia, il termine media agency tende ad essere equiparato ad “agenzia di pubblicità” o “web agency“. Non è del tutto sbagliato, ma occorre un chiarimento: un’agenzia di comunicazione racchiude in sé, in parte o totalmente, le funzioni delle altre agenzie citate.

L’agenzia digital si occupa principalmente di comunicazione digitale: social media management, creazione di siti web, content marketing, inbound marketing. Una advertising agency è quella che tradizionalmente si è sempre chiamata agenzia di pubblicità, maggiormente orientata alla realizzazione di campagne pubblicitarie. Tuttavia, oggi è difficile e poco utile tracciare confini netti: l’agenzia di comunicazione ideale è quella che sa integrare tutti questi diversi ambiti.

Cosa si fa in un’agenzia di comunicazione?

Un’agenzia di comunicazione deve, in linea generale, studiare le strategie migliori per garantire un buon posizionamento di prodotto o di brand. Il suo lavoro passa per lo studio di un messaggio, la sua distribuzione attraverso diversi canali e la corretta segmentazione di un target di riferimento. Si tratta di un percorso preciso e misurabile che, al termine ma anche in corso d’opera, deve essere monitorato e valutato in base a specifici parametri. Sarà così possibile verificarne l’efficacia e apportare eventuali aggiustamenti.

I principali media su cui si muove un’agenzia di comunicazione vanno dai canali tradizionali – stampa, radio, televisione – a tutto il mondo del web nel suo complesso. Un professionista della comunicazione deve saper riconoscere le caratteristiche distintive e le potenzialità dei singoli mezzi. Utilizzandoli in maniera sinergica per ridurre i costi e potenziare il ritorno economico. La comunicazione, infatti, si può considerare a pieno titolo uno strumento di business.

Perché le aziende si rivolgono alle agenzie di comunicazione?

La comunicazione non è un’attività secondaria, per nessuna azienda. E nessuna azienda può permettersi di dedicarsi esclusivamente alla produzione, ignorando il modo in cui quello che fa viene percepito all’esterno. Anche perché, se non si comunica, le persone si faranno comunque un’idea di una determinata realtà, e quell’idea non sarà gestibile dalla realtà stessa, che ne rimarrà in balìa.

Come abbiamo visto, sotto il termine ombrello “comunicazione” è possibile riscontrare molteplici attività, tutte volte a raccontare il brand o prodotto e, alla fine, a massimizzare le vendite, ma in modi diversi. È fondamentale che il racconto che emerge dai diversi canali di comunicazione – sito web, social media, newsletter, mailing list, materiale promozionale, stampa – sia organico e coordinato. Le aziende si rivolgono alle agenzie di comunicazione perché gestire questa complessità richiede una professionalità specifica e anni di esperienza, nonché gli strumenti adatti. Non è un’attività che si può in alcun modo improvvisare.

Inoltre, le agenzie di comunicazione possono offrire un punto di vista oggettivo e imparziale, in quanto non sono internamente coinvolte nei dettagli operativi dell’azienda. Ciò può portare a strategie e soluzioni più obiettive e orientate al cliente. Conoscono i mercati e la concorrenza, hanno una visione “macro” e possono aiutare le aziende a entrare in nuovi mercati. Infine, a livello pratico, offrono flessibilità nella fornitura dei servizi: le aziende possono utilizzare l’agenzia solo quando è necessario, evitando costi fissi inutili.