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Natale, 6 cambiamenti negli acquisti

Dall’inizio della pandemia, tutto ha iniziato a cambiare. Compresi i comportamenti dei consumatori. Per sfruttare al meglio gli acquisti natalizi, brand e rivenditori dovranno aggiornarsi puntando sull’online

Dall’osservatorio privilegiato di Google, Bill Ready – President of Commerce a Mountain View – ha individuato 6 cambiamenti nei comportamenti dei consumatori che si rifletteranno negli acquisti natalizi. La prima notizia è che le persone hanno iniziato a fare compere già da diversi mesi. Un segnale del fatto che, a causa della pandemia da Coronavirus, quest’anno il Natale sarà molto diverso dal solito.

1. Un Cyber Monday lungo un mese

I consumatori sono alla costante ricerca di offerte a causa di budget più ristretti. Per questo iniziano a fare acquisti in largo anticipo. Alla fine di agosto, il 27% degli acquirenti statunitensi aveva dichiarato di aver già iniziato ad acquistare in previsione del Natale. A giugno, su Google, la ricerca “migliore offerta” è aumentata a livello globale di oltre il 60% rispetto all’anno precedente. Il 62% degli intervistati ha inoltre dichiarato l’intenzione di anticipare gli acquisti temendo l’esaurimento scorte. Il consiglio, dunque, è di non contare sui giorni di punta, ma di distribuire offerte adeguate e modulate sul lungo periodo.

2. Le new entry del digitale guideranno la crescita

Sempre più persone sperimentano nuovi servizi online. Più del 50% degli acquirenti intervistati ha affermato di aver provato per la prima volta un nuovo servizio di vendita online. A maggio le ricerche per le consegne di beni alimentari tramite web sono aumentate a livello globale di oltre il 700% rispetto all’anno precedente. Il 69% dei consumatori statunitensi conferma l’intenzione di fare più acquisti online rispetto ad altri anni, considerando l’incertezza sull’apertura dei negozi fisici. Si prospetta dunque un’ampia platea di nuovi acquirenti digitali, che negozi e aziende dovranno accogliere con e-commerce efficienti, rapidi e intuitivi.

3. La decisione sul web, l’acquisto in negozio

Gli utenti navigano e fanno ricerche online più che mai, e utilizzano le informazioni raccolte per pianificare le visite in negozio. La ricerca “shopping online di moda” è aumentata del 600% su base annua. Nel complesso, il 77% dei consumatori statunitensi ha confermato l’intenzione di effettuare la ricerca dei regali online. Dunque, poiché la decisione di acquisto si sposta nello spazio virtuale del web, il negozio fisico diventa solo un punto di passaggio: sempre più spesso chi entra in negozio sa già cosa acquistare. Per questo, uno strumento come Shopping Insights può essere utile per monitorare la domanda in tempo reale.

4. L’importanza dei valori

Le persone cercano di aiutarsi a vicenda sostenendo le imprese locali e orientando i loro acquisti verso i rivenditori che rappresentano i loro valori. Il 46% degli acquirenti statunitensi intervistati ha confermato di “fare uno sforzo per acquistare presso attività in linea con i miei valori”. Il 66% ha dichiarato l’intenzione di fare acquisti prevalentemente presso piccoli rivenditori locali.

5. Negozi conosciuti, ma siti nuovi

Durante lo shopping online, le persone sono disposte ad acquistare da nuovi marchi per ottenere ciò che desiderano, ma cercano allo stesso tempo sicurezza e familiarità. Ad esempio, durante la pandemia, quasi un terzo degli acquirenti statunitensi ha acquistato da un marchio diverso dall’abituale. Ma quando si tratta di fare acquisti in negozio, il 35% degli acquirenti statunitensi ha affermato di scegliere solo negozi conosciuti.

6. Puntare sui video

Per queste ragioni, è importante investire nel digital marketing (puntando molto sui video: il 70% dei consumatori ha detto di aver conosciuto un nuovo brand tramite YouTube) sia per presentare nuovi prodotti, sia per rafforzare l’identità dei marchi già presenti sul mercato.

I NUOVI COMPORTAMENTI D’ACQUISTO DEI CONSUMATORI

  • 27% degli acquirenti ha iniziato ad acquistare in previsione del Natale già ad agosto
  • 62% ha intenzione di anticipare gli acquisti temendo l’esaurimento scorte
  • 50% ha provato per la prima volta un nuovo servizio di vendita online
  • 69% farà più acquisti online rispetto ad altri anni
  • 77% effettuerà la ricerca dei regali online
  • 46% farà uno sforzo per acquistare presso attività in linea con i propri valori
  • 66% farà acquisti prevalentemente presso piccoli rivenditori locali
  • 33% ha acquistato online un marchio diverso dall’abituale
  • 35% si reca a fare acquisti in negozi conosciuti
  • 70% ha conosciuto un nuovo brand tramite YouTube